Gruppo di undici gessi a rilievo tratti da opere di Agostino Busti detto il Bambaia, fra i quali tre 'Pilastrini'; due pannelli raffiguranti uno la 'Salita al Calvario' l'altro 'Cristo Spogliato delle Vesti' e sei figure raffiguranti 'Apostoli', (misure diverse) (difetti e mancanze) Agostino Busti detto il Bambaia (Busto Arsizio 1483- Milano 11 Giugno 1548) è uno degli scultori italiani dell'alto Rinascimento. Nel 1517 commissionato da Francesco I di Francia da erigersi nella Chiesa di Santa Marta a Milano, iniziò a lavorare al monumento a Gaston de Foix, l'opera rimase incompiuta per il crollo della denominazione francese nel 1521. Gaston De Foix Duca di Nemours, nipote di Luigi XII, fu nominato governatore di Milano nel 1511. Morì nel 1512 a capo della battaglia sotto le mura di Ravenna che segnò la vittoria dei francesi contro la Lega Santa. Galeazzo Arconati (1592-1649) cugino per via materna di Federico Borromeo, fu una figura di rilievo nella prima metà del sec. XVII. Probabilmente a partire dal 1618 acquistò le sculture del monumento dalle monache della Chiesa di Santa Marta a Milano. Giuseppe Bossi (Busto Arsizio 11 agosto 1777 - Milano 9 dicembre 1815) è stato un pittore e scrittore italiano. Dopo aver ammirato le sculture del Bambaia durante una sua visita con Canova nel 1810 al 'Gambinetto' di Castellazzo iniziò uno studio approfondito e la stessa ricostruzione, pubblicando nel 1813 'La descrizione del monumento di Gaston de Foix scolpito da Agostino Busti detto il Bambaia'.

Estimate € 35,000 - 45,000