Valutazione € 6.000 - 9.000
Aggiudicato € 12.000
In asta: 21 Settembre 2021 ore 15:30
PIRANESI, Giovanni Battista (1720-1778) - Antichità d'Albano e di Castel Gandolfo [CON:] - Descrizione e disegno dell'Emissario del Lago Albano [CON:] - Di due spelonche ornate dagli antichi alla Riva de Lago Albano. Roma: [1762-1764]. Copia dalla buona impressione di queste tre celebri opere del Piranesi con un totale di 51 tavole splendidamente incise in rame (inclusi i frontespizi) di cui 4 di grandi dimensioni ripiegate e 25 a doppia pagina. Piranesi realizzò la Descrizione per celebrare una delle maggiori realizzazioni dell'ingegneria romana: la bonifica del Lago Albano. L'opera comprende "un certo numero delle vedute più drammatiche di Piranesi, dove sfrutta la massima retorica a sostegno della sua appassionata fede nell'originalità romana" (Wilton-Ely, p.668). Gli studi archeologici del Piranesi nell'area del Lago Albano furono sostenuti da Papa Clemente XIII, il cui Castel Gandolfo si affacciava sul lago, e che suggerì la pubblicazione delle Antichità. Clemente XIII contribuì a sostenere i costi considerevoli di questo "trattato particolarmente bello" (Wilton-Ely, p.694). 3 opere in un volume, folio(554 x 415mm). Prima opera con occhiello, tavola dedicatoria a doppia pagina a Papa Clemente XIII, frontespizio inciso e tavole 1-26 (e una numerata a mano XXVII) di cui 12 a doppia pagina e una ripiegata; seconda opera con frontespizio inciso e tavole 1-9 di cui 7 a doppia pagina e una ripiegata; terza opera con tavole numerate 1-12 di cui 5 a doppia pagina e una ripiegata; grandi testastine incise in rame, elaborate iniziali calcografiche (piccola macchia di umidità al margine inferiore che causa alcuni strappetti, pochi altri piccoli strappetti marginali riparati, alcune fioriture e poche bruniture perlopiù marginali, ma occasionalmente più marcate, tavole come sempre su brachette). Pergamena coeva, tassello in marocchino al dorso (lievi macchie e minimi difetti, lievemente imbarcato).
Valutazione € 6.000 - 9.000