Calamaio in terraglia policroma di gusto neoclassico. Composto da una base ovale a basso cilindro sorretta da quattro piedini a bulbo. La larga fascia centrale è modellata a stampo con festoni vegetali e mascheroni a rilievo. Ai lati superiori del corpo ovale sono presenti i recipienti tondi con coperchio per l’inchiostro. Al centro si trova la vaschetta per la cenere ed ai lati altre due vaschette ovali con coperchio sormontati da mappamondi plastici ed oggetti di misurazione a guisa di pomolo (cm 35x18x24) Napoli, probabilmente manifattura Giustiniani, inizio sec. XIX secolo A Napoli, tra la fine del XVIII secolo e l’inizio del XIX, la produzione ceramica è caratterizzata anche dall’esistenza di molte manifatture di terraglia, spesso di piccole dimensioni e a conduzione familiare. Fra queste emerge la Manifattura Giustiniani che occupa circa 120 operai. Fondata nel 1760, si specializza nella produzione di terraglia avorio riproducente i vasi della Magna Grecia. La produzione non è limitata solo a questo genere, ma dal 1820 circa asseconda il gusto corrente ed alla moda del periodo.

Valutazione € 8.500 - 9.000