[ANTIFONARIO] - Antifonario datato 1530 al colophon.   Antifonario pergamenaceo degli inizi del XVI secolo che conserva la proria veste originale. L'opera si apre con il "De ventre matris meae vocavit", solitamente intonato in occasione della festa di san Giovanni Battista (il 24 Giugno) e si chiude con il "Beata mater et innupta virgo" recitato in occasione della festa della Presentazione di Gesù al Tempio (2 Febbraio).   Folio (415 x 290mm). 96 carte, manoscritto pergamenaceo, scrittura gotica su 6 righe alternate da segnatura neugmatica, capilettera decorati a fogliami in blu e rosso, iniziali e incipit in rosso (lievi sporadici difetti originali della pergamena, alle volte lievemente increspata). Pelle coeva decorata a secco su assi di legno, al centro dei piatti entro cornice geometrica la sigla impressa in oro M.s.s.s.T., lacci metallici di chiusura, sguardie che riutilizzano un frammento di manoscritto degli inizi del XV secolo della De consolatione philosophiae di Severino Boezio (mancanza di un laccio, mancanze al dorso, qualche foro di tarlo ai piatti e qualche segno di usura). Provenienza: noviciae monasteri scti Thomae ordinis augustini..veneranda s. Maria Salomaescalia (?)..et fr. Antonius Carmelita de Caenobium (?) natu..anno MDXXX.

Valutazione € 3.000 - 5.000

Aggiudicato € 5.000