Con un catalogo di circa trecento opere selezionate all’interno di illustri collezioni, il dipartimento di Dipinti e sculture del XIX e XX secolo
in occasione dell’asta del 14 dicembre 2021, presenta al pubblico un Ottocento inedito o, per meglio dire, “ritrovato”, proponendo opere realizzate da autori cardine del periodo artistico. Un secondo nucleo di lavori provenienti dalla Collezione Bernasconi, di cui una prima selezione nel mese di giugno ha raggiunto il 100% di venduto, propone il meglio delle firme lombarde tra Otto e Novecento: da Mosé Bianchi a Pompeo Mariani, da Luigi Rossi a Giorgio Belloni. A restituire il senso di una riscoperta - approccio prediletto dal dipartimento nella fase di selezione - sono le opere provenienti dalla Collezione Migliavacca di Bergamo, con artisti molto apprezzati all'epoca e che ora trovano nuova occasione di visibilità: è il caso dello scultore Angelo Montegani, delicatissimo interprete del liberty o del pittore Natale Morzenti, capace di spingersi senza timore verso la rappresentazione a tinte monocrome ed alla raffigurazione di soggetti quasi caricaturali, ma sempre nel rispetto della tradizione del naturalismo lombardo.
Lotto 244_Mosè Bianchi
"Contadine con capre in una stalla" olio su tela (cm 70x57)
Provenienza Milano, Eredità Bernasconi
Stima € 3.800 - 4.000
Lotto 279_Luigi Conconi
"Interno del Palazzo di Brera", 1891, olio su tela (cm 75x116).
Stima € 5.000 - 6.000
Non mancano le opere di caratura internazionale come un inedito Luigi Conconi (lotto 279, stima € 5.000 - 6.000) del 1891, affascinato dal cortile di Brera con il Napoleone di Canova; Ettore Tito (lotto 278, stima € 14.000 - 15.000) con una Conversazione caratterizzata dal suo tipico taglio cinematografico; uno straordinario Alberto Pasini (lotto 277, stima € 20.000 - 22.000) del 1881 che immerge nell’atmosfera turca di Istanbul e un altrettanto riconoscibile Giovanni Fattori (lotto 280, stima € 10.000 - 12.000) dai tipici soldati a cavallo.
Lotto 278_Ettore Tito "Conversazione",
olio su cartone, (cm 46,5x34).
Stima € 14.000 - 15.000
Lotto 280_Giovanni Fattori
"Soldati a cavallo" olio su tavola (cm 22x37) Provenienza: Milano, Eredità Bernasconi
Stima € 10.000 - 12.000
Passando ai primi del Novecento, spicca l'"Autoritratto" del 1920 di Luigi Russolo (lotto 259, stima € 1.800 - 2.000) e il "Dopo cena" di Archimede Bresciani da Gazoldo (lotto 260, stima € 1.800 - 2.000), pittore tanto raro quanto ricercato. Immancabili i pittori più amati dai collezionisti di oggi: Beppe Ciardi con una serie suggestiva di scorci veneziani, Angelo Dall'Oca Bianca con opere presentate alle Biennali veneziane, per arrivare a Teodoro Wolf Ferrari artista riscoperto negli ultimi anni. A completare la rassegna, la presenza dei chiaristi lombardi: Lilloni, Spilimbergo, Del Bon, De Amicis e De Rocchi.
Lotto 259_Luigi Russolo
"Autoritratto" disegno a sanguigna e carboncino su carta (cm 47,5x33)
Stima € 1.800 - 2.000
Lotto 260_Archimede Bresciani da Gazoldo
"Dopo cena" 1920 tecnica mista su carta Ingres applicata a compensato (cm 70x85)
Stima € 1.800 - 2.000
IMMAGINE DI COPERTINA: Lotto 277_Alberto Pasini
"Carovana alle porte di Costantinopoli", 1881, olio su tela (cm 42x81)
Stima € 20.000 - 22.000