Oltre seicentocinquanta lotti sono presentati nell’incanto di Arredi e Dipinti antichi del 18, 19 e 20 ottobre 2023, idealmente suddivisibili in due macrocosmi che costituiscono il contenuto, eterogeneo e diversificato, delle quattro tornate d’asta.
Attraversando tutto il territorio nazionale fino a spingersi oltralpe, il catalogo presenta una corposa sezione dedicata alle porcellane e maioliche dal XVI al XIX secolo. Tra le più iconiche, tre pezzi della seconda metà del XVIII secolo della manifattura milanese di Felice Clerici: il Magot porta orologio in maiolica blu lumeggiata in oro (€ 22.000 - 24.000) e due rarissimi vasi a “fiamma” (€ 22.000 - 24.000) mai comparsi sul mercato delle aste e di cui l’unico esemplare conosciuto è attualmente conservato nella collezione del Castello Sforzesco di Milano.
Lotto 101
Manifattura di Felice Clerici, Milano, 1750 circa. Magot porta orologio in maiolica dipinta in blu lumeggiata in oro (cm 25x34).
Un modello simile è conservato presso i Musei Civici del Castello Sforzesco di Milano nelle Civiche Raccolte d'Arte Applicata.
Stima € 22.000 - 24.000
Lotto 102
Manifattura di Felice Clerici, Milano, seconda metà del secolo XVIII.
Coppia di vasi biansati in foggia di anfore con coperchio terminante ''a fiamma'' in maiolica blu lumeggiata in oro e riserve a fiori policromi, base quadrilobata.
Un modello simile è conservato presso i Musei Civici del Castello Sforzesco di Milano nelle Civiche Raccolte d'Arte Applicata.
Stima € 22.000 - 24.000
Lotto 90
Scultore della fine del secolo XVIII - inizio del secolo XIX. "Marco Aurelio Cesare", busto marmo statuario e manto in breccia (h. cm 97)
poggiante su colonna in marmo con base squadrata di epoca successiva (h. cm 110).
Stima 8.000 - 10.000
Due busti in marmo statuario, opera di uno scultore della fine del secolo XVIII - inizio XIX, immortalano i volti degli imperatori Augusto e Marco Aurelio, raffigurati con le tipiche toghe in breccia appoggiate sulle spalle (entrambi stimati € 8.000 - 10.000).
Il fascino per l’Oriente si rispecchia nel trumeau veneto del XVIII secolo, dipinto e laccato a chinoiseries (€ 55.000 - 60.000) e nell’insolito gruppo di quattro Magot piemontesi in gesso dipinto con testa basculante (€ 9.000 - 10.000)
Lotto 108
Trumeau in legno intagliato, dipinto e laccato a chinoiserie, scene di festa, venatorie e floreali in policromia entro riserve rocaille in blu e arancio.
Veneto, secolo XVIII (cm 130x238x62).
Stima € 55.000 - 60.000
Lotto 83
Manifattura piemontese, fine del secolo XVIII - inizio secolo XIX.
Gruppo di quattro Magot in gesso dipinto in policromia con testa basculante, con mensole decorate a volute (h. Magot cm 89; h. mensole cm 38).
Stima € 9.000 - 10.000
La preziosità dei materiali e la ricchezza degli ornamenti tipica del Settecento si ritrova anche nella elegante collezione di pendole e orologi da tavolo, tra cui: una pendola musicale attribuita allo svizzero Pierre Jaquet-Droz (€ 18.000 - 20.000), un orologio a lira del parigino Capel Le jeune (€ 10.000 - 12.000) e un esemplare a portico del secolo XIX realizzato dall’orologiaio papale Raffaele Fiorelli (€ 3.500 - 4.000).
Lotto 93
Pierre Jaquet-Droz (attribuito)
Pendola musicale da appoggio con cassa in legno laccato e bronzi dorati.
Svizzera, seconda metà del secolo XVIII (cm 47x78x34).
Stima € 18.000 - 20.000
Lotto 82
Capel Le jeune, Paris Orologio a lira con cassa in marmi e bronzi dorati.
Francia, ultimo quarto del secolo XVIII (cm 18x44x11).
Stima € 10.000 - 12.000
Il fascino dell’araldica e la maestria di argentieri francesi, danesi e inglesi si esprime in alcuni tra i più interessanti lotti della sezione dedicata agli argenti, in cui risaltano una coppia di piatti in vermeille ad opera di Jean Baptiste Claude Odiot con inciso lo stemma reale di Giorgio III (€ 3.500 - 4.000), un prezioso vaso con coperchio dell'argentiere danese Anton Michelsen realizzato nel 1850 quale dono da parte del Re Federico VII all'ambasciatore inglese Henry Watkin Williams-Wynn (€ 8.500 - 9.000) e un grande boccale inglese del XIX secolo finemente decorato da monete antiche e ramage fioriti (€ 8.500 - 9.000).
Lotto 80
Vaso con coperchio in argento sormontato da presa a corona traforata, sbalzato a baccellature, foglie ritorte e volti muliebri raccordati da festoni,
piedi in foggia di leoni coronati che reggono stemma, fascia centrale decorata da medaglie dorate con profili di sovrani e iscrizione entro riserva su fondo inciso a volute intrecciate.
Copenaghen, 1850, argentiere Anton Michelsen (h. cm 30) (g lordi 1900).
Stima € 8.500 - 9.000
Lotto 86
Grande tankard con coperchio in argento a tre anse e piedi ad artiglio su sfera,
sormontato da presa a putto a cavallo di un leone, corpo e coperchio interamente decorati da antiche monete su fondo sbalzato a ramage fiorite.
Secolo XIX. Recante punzoni d'importazione inglese. Londra, 1892. Titolo Sterling (h. cm 39) (g 3200)
Stima € 8.500 - 9.000
Ad impreziosire la variegata proposta si aggiungono un pregiato frammento di arazzo fiammingo del 1600 raffigurante "Giuseppe venduto dai fratelli" (€ 3.800 - 4.000), un piccolo calamaio in tartaruga di manifattura napoletana di inizio Ottocento (€ 2.800 - 3.000) e un elegantissimo tappeto Agra, indiano, della fine del XIX secolo (€ 3.300 - 3.500).
Lotto 686
Manifattura di Bruxelles, secolo XVII.
Frammento di arazzo tessuto in lana e seta raffigurante Giuseppe venduto dai fratelli con architettura e personaggi in un paesaggio (cm 341x231)
Stima € 3.800 - 4.000
Lotto 341
Manifattura napoletana, inizio secolo XIX. Piccolo calamaio in tartaruga con base sagomata su quattro piedi a ricciolo,
decorazione a volute fogliacee fiorite, coppia di contenitori per l'inchiostro con coperchio, campanello, porta penne e porta sabbia.
Unito a una penna d'oca non pertinente (cm 15,5x7x11).
Stima € 2.800 - 3.000