Una selezione di oltre cinquecento lotti di diverse private provenienze,
rende l’incanto de Il Ponte Casa d’Aste del 12, 13, 14 aprile 2022 un viaggio ideale nella storia del mobile e della scultura italiana dal XIII alle soglie del XX secolo. Dal Lombardo-Veneto a Genova passando attraverso lo Stato Pontificio per arrivare al Regno delle Due Sicilie, la varietà di stili e soggetti è il carattere peculiare dell’itinerario artistico proposto in catalogo. Tra le sedute, testimonianza del gusto degli artigiani veneti del secolo XVIII, spiccano un gruppo di undici pattone in legno laccato a chinoiserie (lotto 102, stima € 17.000 - 18.000), otto poltrone (lotto 97, stima 10.000 - 12.000) e tre poltroncine (lotto 76, stima € 6.500 - 7.000) in noce intagliato, provenienti da una nobile dimora veneta. Una specchiera in legno dorato dal ricco decoro a volute floreali (lotto 88, stima € 6.000 - 7.000) e due poltrone attribuite al celebre Valentino Panciera Besarel (lotto 319 e 320, stima € 2.200 - 2.400) dal maestoso impianto scultoreo completano lo sguardo sull’area veneta.
Lotto 102_Gruppo di undici pattone a schienale alto con cartella sagomata in legno laccato a chinoiserie.
Gambe, traverse e braccioli mossi, sedili impagliati. Veneto, secolo XVIII
Stima: € 17.000 - 18.000
Lotto 76_Gruppo di tre rare poltroncine in noce
con gambe e braccioli mossi e schienale sagomato e traforato.
Veneto, secolo XVIII
Stima: € 6.500 - 7.000
Di pregevole qualità esecutiva la settecentesca scrivania “diplomatica” genovese (lotto 82, stima € 12.000 - 14.000). Della Città Eterna parlano l’importante ribalta romana in radica di noce, d’ulivo e bois de rose decorata con il motto nobiliare della famiglia Rospigliosi “Omnia a Deo” sopra una corona principesca (lotto 42, stima € 10.000 - 12.000), la Madonna con Bambino in bronzo di Alessandro Algardi (lotto 79, stima € 12.000 - 14.000) e la suggestione del mito trasmessa dalla Testa di Diana in terracotta opera di un artista romano della seconda metà del XVII secolo (lotto 57, stima € 1.200 - 1.400).
Lotto 82_Tavolo scrivania "diplomatica" di epoca Luigi XV
lastronato in palissandro con filettature in bois de rose
Genova, 1750-60 circa (cm 173x99x78,5)
Stima: € 12.000 - 14.000
Lotto 42_Ribalta impiallacciata e intarsiata in palissandro, radica di noce,
radica d'ulivo e bois de rose, decorata da cartelle filettate.
Parte superiore con tre tiretti, la calatoia rivela piano in pelle, sei tiretti, vano e segreto.
Parte inferiore a tre cassetti sul fronte centrati da cartiglio iscritto col motto nobiliare della famiglia Rospigliosi
"OMNIA A DEO" sopra corona principesca. Piedi a mensola. Roma, secolo XVIII (cm 94x122x66)
Stima: € 10.000 - 12.000
Lotto 79_Alessandro Algardi (Bologna 1598-Roma 1654)
"Madonna con Bambino" gruppo in bronzo poggiante su base
coeva in legno ebanizzato di forma sagomata (h. cm 48)
Stima: € 12.000 - 14.000
Di scuola napoletana è l’elegante coppia di consolle laccate e dorate a mezzaluna con piano in marmo e specchiera (lotto 86, stima € 12.000 - 14.000) e i due gruppi in biscuit di ispirazione classica realizzati dal grande maestro Filippo Tagliolini presso la Real Fabbrica Ferdinandea, Gladiatori Etruschi in lotta (lotto 113, € 75.000 - 80.000) e Altare a Bacco (lotto 108 stima € 28.000 - 30.000). Alla Real Casa di Borbone è legata anche la raffinata pendola francese in bronzo dorato centrata da una placca raffigurante S.A.R Maria Carolina Duchessa di Berry, destinata a ornare la Sala della Musica del Palazzo Reale di Napoli (lotto 77, stima € 6.000 - 8.000). Una sezione, quella riferita alle porcellane, che travalica i confini nazionali con due importanti vasche biansate della manifattura di Samson (lotto 69, stima € 6.500 - 7.000) e un servizio da tavola di marcato Herend (lotto 59, stima € 5.500 - 6.000).
Lotto 113_Tagliolini Filippo (Fogliano 1745 - Napoli 1809)
"Gladiatori Etruschi in lotta" gruppo in biscuit della Real Fabbrica Ferdinandea, 1785-1790 (cm 51x34x36)
su base in legno intagliato e dorato
Stima: € 75.000 - 80.000
Lotto 108_Tagliolini Filippo
"Altare a Bacco" gruppo in biscuit della Real Fabbrica Ferdinandea, 1785-1789 (cm 33x43x26)
Stima: € 28.000 - 30.000
Lotto 77_Pendola da appoggio in bronzo dorato e porcellana con cassa di forma arcuata.
Mostra composta da una placca in porcellana policroma
raffigurante un ritratto di S.A.R Maria Carolina Duchessa di Berry (1798-1870)
Francia 1825/1830 (cm 59x30x13,5)
Stima: € 6.000 - 8.000
Il mondo classico torna infine a ispirare la splendida collezione di ben novanta verre-peint con scene mitologiche tra cui Danae e la pioggia d’oro e Diana, Bacco e Pan (lotto 287, € 1.200 – 1.400) ed arriva all’inizio del ‘900 con la coppia di Centauri in argento a tutto tondo di Luigi Avolio (lotto 70, € 6.500 - 7.000) e il cratere biansato in argento raffigurante Ercole e il leone di Nemea di Ilario Predella per Buccellati (lotto 99, stima € 12.000 - 13.000).
Lotto 287_Scuola del secolo XVIII "Danae e la pioggia d'oro" e "Diana, Bacco e Pan"
coppia di verre-peint (cm 17x28) In cornici in legno ebanizzato e lastronato in tartaruga
Stima: € 1.200 - 1.400
Lotto 99_Cratere in argento biansato con corpo interamente inciso,
la fascia superiore con lottatori, bordura a palmette, corpo centrato da due cartelle,
una raffigurante Ercole e il leone di Nemea con Minerva che sorregge lo scudo con la civetta, l'altra cavalieri con Euristeo e Admeta.
Anse squadrate con elementi stilizzati. Ilario Pradella per Buccellati. Titolo 925 (h. cm 36) (g 3100)
Stima: € 12.000 - 13.000