Il 30 novembre e 1 dicembre 2021 torna l'atteso appuntamento con l'Arte moderna e contemporanea de Il Ponte Casa d'Aste
con un catalogo molto ricco di proposte di artisti nazionali e internazionali e stime di partenza particolarmente competitive. Il nucleo dell'asta è frutto di lasciti appartenuti a importanti collezionisti privati e comprende diversi capolavori che ora, dopo tanti anni conservati gelosamente, riappaiono sul mercato. La sezione dedicata alla pittura del primo Novecento italiano presenta un rarissimo pastello divisionista di Severini, "Autoritratto" del 1907-1908 (lotto 24, € 150.000 - 200.000), già esposto nel 1967 al Musée National d'Art Moderne di Parigi e in seguito alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma e un rarissimo olio di De Chirico del 1926 "Il giorno e la notte" (lotto 19, € 60.000 - 80.000) appartenuto alla collezione di Riccardo e Magda Jucker.
Lotto 24_Gino Severini
"Autoritratto", 1907-1908
pastello su cartoncino, cm 27,8x32,4
Stima € 150.000 - 200.000
Lotto 19_Giorgio de Chirico
"Il giorno e la notte", 1925 - 1926
olio su tela, cm 41,5x27,5
Stima € 60.000 - 80.000
Di Cagnaccio di San Pietro, "Nudo in riva al mare / La rosa del mare" (lotto 21, € 60.000 - 80.000) del 1935 è considerato uno dei massimi capolavori. A questi si aggiungono Mario Sironi con una tempera del 1932-1933, "Studio per opera monumentale" (lotto 1, € 6.000 - 8.000), una "marina" di Carlo Carrà del 1939 (lotto 15, € 10.000 - 12.000), e una natura morta del 1943 di De Pisis (lotto, 16 € 15.000 - 20.000) di singolare qualità. Tra gli altri nomi in catalogo Boccioni, Soffici, Licini, Paresce.
Ricca è la sezione dedicata alla corrente informale italiana. Tra questi sono da evidenziare: due tempere di Tancredi e un olio di Morlotti, "Vesconia" (lotto 63, € 10.000 - 15.000), del 1959 e dal prestigiosissimo curriculum espositivo che comprende mostre museali in Francia, Germania, Svizzera e America. Di Santomaso "Sogni d'estate" (lotto 61, € 35.000 - 50.000), una tela del 1958, già appartenuta a importanti collezionisti privati americani prima di approdare in Italia. Di Burri, una materica combustione del 1957 di altissima qualità (lotto 42, € 100.000 - 150.000). Tra gli altri nomi citiamo Birolli, Afro, Perilli.
Lotto 21_Cagnaccio di San Pietro
"Nudo in riva al mare / La rosa del mare", 1935
olio su tavola, cm 104,5x82
Stima: € 60.000 - 80.000
Lotto 42_Alberto Burri
"Combustione", 1957
acrilico, carta, vinavil, combustione su cartoncino applicato su faesite, cm 48x38.800
Stima € 100.000 - 150.000
Tra gli artisti internazionali informali spiccano Imai, Mathieu, Chin, Hartung e un capolavoro di Fautrier del 1957 (lotto 51, € 80.000 - 120.000). Nell'ambito della pittura "concreta" sono presenti Max Bill e Calderara. Per quanto riguarda gli artisti che hanno fatto ricerca sullo spazio e sulla luce citiamo: Dorazio con un grande reticolo del 1964 (lotto 71, € 70.000 - 90.000), Simeti, Bonalumi, Scheggi. Di Guttuso, un capolavoro di grandi dimensioni del periodo di corrente "Interno nello studio" eseguito nel 1947 (lotto 41, € 70.000 - 90.000). Boetti è presente con "Niente da vedere niente da nascondere", un rarissimo ricamo del 1977 (lotto 122, € 50.000 - 70.000). La raccolta comprende inoltre una magnifica collezione di opere di artisti internazionali quali Klee, Bram van Velde, Ben Nicholson, Léger e Tobey con un'opera museale del 1957 proveniente dalla collezione Marlborough - Gerson Gallery, New York e Marlborough Fine Art di Londra (lotto 45, € 60.000 - 80.000). La Pop Art italiana trova un suo spazio d'espressione con diverse opere dei maggiori esponenti della corrente tra i quali: Schifano, Pascali, Rotella e Festa presente con una storica opera del 1960 (lotto 117, € 10.000 - 15.000).
Lotto 51_Jean Fautrier
"Traits colorés", 1957
olio su carta applicata su tela, cm 37,5x61
Stima € 80.000 - 120.000
Lotto 71_Piero Dorazio
"O.R. (Orizzontale)", 1964
olio su tela, cm 50,5x114
Stima € 70.000 - 90.000
Lotto 41_Renato Guttuso
"Interno nello studio (Natura morta nello studio)", 1947
olio su tela, cm 97x146
Stima € 70.000 - 90.000
Come da tradizione, uno spazio di rilievo è riservato alla scultura, tra le opere in catalogo: Chadwick, Atchugarry, Cappello, Consagra, Arnaldo Pomodoro, Man Ray, Melotti, Ontani, una slitta di Scarpitta (lotto 109, € 20.000 - 30.000) e del maestro dello spazialismo Lucio Fontana una “Natura” in bronzo (lotto 43, € 35.000 - 50.000) e due ceramiche policrome “Pagliacci” (lotti 50 e 120, € 40.000 - 50.000 cadauna).
Top lot dell'asta un rarissimo "Achrome" di Manzoni (lotto 44, € 350.000 - 500.000).
Lotto 50_Lucio Fontana
"Pagliacci" 1954
ceramica policroma smaltata diam. cm 44
Stima € 40.000 - 50.000
IMMAGINE DI COPERTINA: Lotto 44_ Piero Manzoni
"Achrome", 1962 circa
pane e caolino, cm 17,5x26,5
Stima € 350.000 - 500.000