Il 24 e 25 maggio 2022 torna l’atteso appuntamento con l’arte moderna e contemporanea de Il Ponte Casa d’Aste,
con un catalogo ricco di proposte di artisti nazionali e internazionali e stime di partenza particolarmente competitive. La sezione dedicata alla pittura del primo Novecento italiano presenta una rarissima opera su carta di Adolfo Wildt proveniente dalla collezione GiovanniScheiwiller (lotto 3, € 12.000 - 15.000), un olio futurista di Enrico Prampolini datato 1923 (lotto 9, € 30.000 - 50.000), due dipinti di Fortunato Depero rispettivamente del 1917 e del '23 e una quasi introvabile scultura in legno di Renato Di Bosso dalla ricca storia espositiva a partire dalla Biennale di Venezia del '36 e definita da Marinetti "capolavoro della scultura futurista" eseguita nel 1934 (lotto 8, € 8.000 - 12.000) e un olio su tela divisionista di Umberto Boccioni del 1908 proveniente dagli eredi dell’amico Mario Nicotra. A questi si aggiungono Il trionfo di Cesare, uno straordinario lavoro di Achille Funi di grandi dimensioni del 1940 (lotto 12, € 10.000 - 15.000).
Lotto 9 Enrico Prampolini (Modena 1894 - Roma 1956)
"Sottobosco", 1923, olio su tavola cm 62x88.
Valutazione € 30.000 - 50.000
Lotto 8 Renato Di Bosso (Verona 1905 - Arbizzano Di Policella 1982)
"Balilla", 1934, legno dipinto, h cm 98.
Valutazione € 8.000 - 12.000
Lotto 12 Achille Funi (Ferrara 1890 - Appiano Gentile 1972)
"Il trionfo di Cesare", 1940, tecnica mista su cartone applicato su tela, cm 75x105.
Valutazione € 10.000 - 15.000
In asta i collezionisti troveranno anche una selezione di storiche Nature morte di Filippo De Pisis di altissima qualità e datazioni, eseguite tra il 1924 e il 1935. A catalogo da menzionare: un dipinto di Massimo Campigli, Attesa del 1956 (lotto 19, € 30.000 - 35.000) e Cagnaccio di San Pietro Leggendo del 1926 (lotto 20, € 10.000 - 15.000). Sul tema della Versilia una coppia di dipinti di Ardengo Soffici e una Marina a Forte dei Marmi di Carlo Carrà (lotto 22, € 15.000 - 20.000).
Lotto 19 Massimo Campigli (Berlino 1895 - St. Tropez 1971)
"Attesa", 1956, olio su cartone telato, cm 64,5x49,5.
Valutazione € 30.000 - 35.000
Lotto 20 Cagnaccio di San Pietro (Desenzano Del Garda 1897 - Venezia 1946)
"Leggendo", 1926, olio su tavola, cm 38,5x29,5.
Valutazione € 10.000 - 15.000
Ricca è la sezione dedicata alla corrente informale internazionale e nazionale: il gruppo Forma 1 è rappresentato da Giuseppe Capogrossi, Piero Dorazio, Giulio Turcato con l’olio su tela Composizione del 1955-56, Piero Dorazio e due opere di Carla Accardi. Si prosegue poi Emilio Scanavino, Ennio Morlotti con l’olio Adda del 1956 dalla notevole storia espositiva e bibliografica (lotto 79, € 15.000 - 25.000), Tancredi con un’interessante opera del 1959 (lotto 82, € 40.000 - 60.000) e un grande olio di Renato Birolli del 1953 (lotto 86, € 15.000 - 20.000). Ampliando la visuale sulla sperimentazione internazionale di quegli anni troviamo Hans Hartung, Georges Mathieu con Memoire superposée (lotto 74, € 60.000 - 80.000) e, spostandosi oltreoceano, nello specifico in America, ma sempre nell’ambito delle molteplici declinazioni del genere, troviamo un capolavoro di Mark Tobey del 1953 che vanta tra le provenienze la galleria di Rudolf Zwirner (lotto 76, € 100.000 - 120.000).
Lotto 82 Tancredi (Feltre 1927 - Roma 1964 )
"Senza titolo" , 1959, tecnica mista su compensato, cm 70x100.
Valutazione € 40.000 - 60.000
Lotto 74 Georges Mathieu (Boulogne-Sur-Mer 1921 - Boulogne-Billancourt 2012)
"Memoire superposée", 1990, olio su tela cm 100x81.
Valutazione € 60.000 - 80.000
Lotto 76 Mark Tobey (Centerville 1890 - Basilea 1976)
"Senza titolo" ,1953, tempera su carta riportata su tavola, cm 36x70,5.
Valutazione € 100.000 - 120.000
La proposta del dipartimento prosegue con un nucleo interessante di opere di arte povera e concettuale, Alighiero Boetti con Languidi sguardi assassini arazzo del 1989 (lotto 112, € 35.000 - 40.000), due ricami Per nuovi desideri del 1977 (lotto 102, € 20.000 - 25.000) e un libro cancellato di Emilio Isgrò del 1970 proveniente dalla collezione di Gae Aulenti. La Pop Art trova sempre un suo spazio d’espressione con diverse opere di Mario Schifano, tra le quali il grande olio Un pittore che si affaccia del 1979 (lotto 114, € 20.000 - 30.000), Mimmo Rotella con L'automobile italiana del 1965 (lotto 113, € 25.000 - 30.000) e ancora Michelangelo Pistoletto, Gianfranco Baruchello con Gli anonimi compagni interstiziali del 1965 (lotto 109, € 10.000 - 15.000) e Love di Robert Indiana del 1966.
Lotto 112 Alighiero Boetti (Torino 1940 - Roma 1994)
"Languidi sguardi assassini", 1989, circa ricamo su tessuto, cm 29x30,5.
Valutazione € 35.000 - 40.000
Lotto 114 Mario Schifano (Homs 1934 - Roma 1998)
"Un pittore che si affaccia", 1979, smalto su tela con cornice dipinta, cm 193x172.
Valutazione € 25.000 - 30.000
Il catalogo d’asta comprende numerose opere di artisti internazionali quali Gaston Chaissac con l’olio Un viaggio nelle regioni della ragione del 1960 (lotto 53, € 18.000 - 20.000), Niki de Saint Phalle con Poisson vase, e ancora Alain Jacquet, Man Ray, Joan Mirò, Tiger Tateishi e Pablo Picasso. Verrà inoltre proposto un nucleo cospicuo di opere di artisti sudamericani: da segnalare tre acquerelli di Alejandro Xul Solar della seconda metà degli anni '20 provenienti dalla Fundacion Pan Klub e dalla Rachel Adler Gallery di New York, due opere di Wilfred Lam, tra le quali una Composition del 1957 (lotto 36, € 12.000 - 15.000), una scultura di Agustín Cárdenas Composition horizontale 1959 proveniente dalla Galleria Schwarz (lotto 37, € 20.000 - 25.000) e ancora opere degli artisti René Portocarrero, Amelia Pelaez e Fernando Botero.
Lotto 36 Wifredo Lam (Sagua La Grande 1902 - Parigi 1982)
"Composition", 1957, circa matita e pastello su carta applicata su tela cm 68x99.
Valutazione € 12.000 - 15.000
Lotto 37 Agustín Cardenas (Matanzas 1927 - 2001)
"Composition horizontale", 1959, legno, cm 14x51x11,5.
Valutazione € 20.000 - 25.000
Come da tradizione, uno spazio di rilievo è riservato alla scultura con in evidenza il top lot dell'asta: Concetto Spaziale, Natura 1959-1960 bronzo di Lucio Fontana esposto al Castello di Rivoli nel 1987 e al Palazzo delle Esposizioni di Roma nel 1998 (lotto 75, € 500.000 - 700.000). Del maestro dello Spazialismo anche una terracotta del 1954, Crocifissione (lotto 116, € 100.000 - 150.000). Di Fausto Melotti due straordinarie sculture: Ombre vaganti elegante ottone del 1975 esposto in musei di spessore internazionale sia in Europa che oltreoceano (lotto 30, € 80.000 - 100.000) e, altro capolavoro, Arte del contrappunto plastico n. 1 del 1969 che vanta esposizioni in tutto il mondo e una notevole bibliografia (lotto 101, € 100.000 - 150.000). Da segnalare tra le opere in vendita anche le sculture di Igor Mitoraj, Andrea Cascella, Niki de Saint Phalle, Arnaldo Pomodoro, Carmelo Cappello.
Si prosegue il 25 maggio con la seconda tornata d’asta che propone oltre 200 opere di artisti nazionali e internazionali.
Lotto 75 Lucio Fontana (Rosario 1899 - Comabbio 1968)
"Concetto spaziale, Natura", 1959-1960, bronzo, cm 39x50x45.
Valutazione € 500.000 - 700.000
Lotto 30 Fausto Melotti (Rovereto 1901 - Milano 1986)
"Ombre vaganti" ,1975, ottone, cm 68x60x31.
Valutazione € 80.000 - 120.000
Lotto 101 Fausto Melotti (Rovereto 1901 - Milano 1986)
"Arte del contrappunto plastico n. 1", 1969, acciaio, cm 40,5x160x17,7.
Valutazione € 100.000 - 150.000