Grazie a una proposta di qualità in catalogo, le quattro giornate dedicate agli Arredi e ai Dipinti Antichi (11, 12, 13, 14 ottobre 2022) hanno raggiunto ottimi risultati
raggiungendo un fatturato di oltre €1,9 milioni, l’80% di lotti venduti e il 198% di rivalutazione dei prezzi base. A conquistare la testa della classifica nelle vendite è Jacques Sablet con il Ritratto di Giuseppe Cristiano, conte di Salmour (lotto 426, venduto € 237.500), seguito da Giuseppe Maggiolini con il secretaire riccamente intarsiato in noce e abete (lotto 423, venduto € 68.750) e a pari merito l’icona russa attribuita all'argentiere Pavel Ovchinnikov (lotto 410, venduto € 68.750).
Lotto 426 Jacques Sablet,
Ritratto di Giuseppe Cristiano Gabaleone, conte di Salmour
Olio su tela, cm 62x51, firmato e datato "J.Sablet.Romae/1791"
Venduto € 237.500
Lotto 423 Giuseppe Maggiolini (1738 - 1814)
Secretaire in noce e abete lastronato, filettato e intarsiato in palissandro,
bois de rose, acero, bosso, mogano, ciliegio, acero tinto verde e altre essenze (cm 145x100x41)
Venduto € 68.750
Lotto 410 Pavel Ovchinnikov (1830-1888) (attr)
"San Nicola benedicente" icona ad olio su tavola con riza in argento
e argento dorato sbalzato decorato con smalti in policromia (cm 30x36).
Provenienza: Mazzoleni antichità, Milano.
Venduto € 68.750
Notevoli le performance del nucleo seicentesco di dipinti genovesi, dove si sono distinti i due oli su tela del Maestro genovese di fine XVII secolo (lotto 422, venduto € 43.750 - lotto 421, venduto € 27.500) e Simone Barabino con il Martirio di San Lorenzo (lotto 419, venduto € 27.500). Sempre tra le migliori aggiudicazioni due Capricci architettonici di Scuola veneta (lotto 747, venduto € 37.500), Domenico Pecchio con la coppia di Paesaggi fluviali (lotto 403, venduto € 30.000), il raro automa di Johann Ott Halleicher (lotto 420, venduto € 15.000), l’alto rilievo veneto realizzato tra XVI-XVII secolo (lotto 374, venduto € 11.875).
Lotto 422 Maestro genovese della fine del secolo XVII Uscita di Noè, della sua famiglia e degli animali dall'arca
Olio su tela, cm 111,6x121.
Venduto € 43.750
Lotto 403 Domenico Pecchio,
Paesaggi fluviali con figure e armenti
coppia di dipinti a olio su tela ovale, cm 143x113.
Venduto € 30.000
Lotto 420 Johann Ott Halleicher (Augusta 1612 - 1689)
Importante orologio da tavolo in ottone dorato composto da un basamento sormontato da un automa
in forma di leone alato a tutto tondo. Germania (Augsburg), metà secolo XVII (cm 20x23x11).
Venduto € 15.000
Un posto al sole anche per gli strumenti musicali con il violino di Carlo Ravizza (lotto 775, venduto € 22.500), così come nell’ultima sessione la collezione dedicata al mondo animale e naturalistico, vede tra le aggiudicazioni degne di nota una coppia di poltrone con struttura formata da corna di alce e cervo (lotto 918, venduto € 8.750) e la Tigre siberiana di Gary Stinton (lotto 931, venduto € 6,250).
Lotto 775 Violino di Carlo Ravizza, Milano 1938
Fondo in due pezzi con marezzatura stretta e profonda discendente dalla giunta,
vernice di colore arancio dorato, etichetta «Ravizza Carlo allievo di Anto- / niazzi Romeo Cremonese fece / a Milano l’anno 1938»
e molti timbri interni ed esterni «CR», in discrete condizioni (lunghezza del fondo mm 357).
Con custodia sagomata e due archi.
Venduto € 22.500
Lotto 918 Coppia di poltrone con struttura formata da corna di alce e di cervo.
Foresta Nera, fine secolo XIX
Venduto € 8.750
Lotto 931 Gary Stinton "Tigre siberiana"
pastelli colorati su carta (cm 137x97) firmato in basso a destra
Provenienza: Jonathan Cooper "A dealers eye" Londra, 17 novembre - 4 dicembre 2004
Venduto € 5.000
Focus Collezione privata modenese (11 ottobre 2022):
È il mobile emiliano in tutte le sue declinazioni a far risplendere la Collezione privata modenese che ha avviato con successo le tornate d’asta della settimana dedicata agli Arredi e ai Dipinti Antichi a Palazzo Crivelli.
Cifre ragguardevoli per i mobili che sembrano riprendere quota e quotazioni sul mercato, in una vivace gara ai rilanci dimostrando il ritrovato interesse del pubblico nazionale ed internazionale. A emergere infatti sono la ribalta lastronata e filettata in legni vari del XVIII secolo (lotto 276, venduto € 37.500), la coppia di mobiletti lastronati in noce e legni vari (lotto 259, venduto € 12.500) e il grande tavolo di forma circolare del XVI secolo (lotto 221, venduto € 12.500). Nella varietà di una rassegna di oltre 270 lotti, spiccano anche le vendite della coppia di grandi vasi giapponesi in porcellana Satsuma del periodo Meiji (lotto 270, venduto € 12.500) e della Figura seduta in preghiera scolpita in alabastro del secolo XIX (lotto 210, venduto € 6.250).
Lotto 276 Ribalta con fronte e fianchi mossi lastronata e filettata in legni vari,
parte superiore con un cassetto sottopiano ed anta ribaltabile con vani, cassettini e segreto.
Parte inferiore con fronte a tre cassetti e due ante nei fianchi con montanti a lesene terminanti a pinnacoli intagliati, piedi a mensola.
Modena, secolo XVIII (cm 160x120x63).
Pubblicato in G. Manni, Mobili antichi in Emilia-Romagna, edizione Banca Popolare dell'Emilia-Romagna, 1993, pag.146 n. 303
Venduta € 37.500
Lotto 270 Coppia di grandi vasi biansati in porcellana Satsuma interamente decorati in policromia
e dorature a paesaggi con figure ed elementi stilizzati, anse in rilievo a teste di elefante sormontate
da fanciulle tutto tondo che sorreggono un nastro, basi in porcellana decorate a fiori.
Giappone, periodo Meiji, secolo XIX (h. cm 150).
Venduto € 12.500
Lotto 210 Ignoto del secolo XIX "Figura seduta in preghiera"
scultura in alabastro (h. cm 76) Poggiante su capitello in marmo scolpito a foglie e fiori (cm 64x72x56)
Venduto € 6.250