Sei mesi, questi del primo semestre, che ci hanno visti protagonisti di ben 24 aste con nuovi record di vendite, una media dell’87% di lotti venduti e il 111% di rivalutazione delle stime di partenza, per un fatturato complessivo di oltre € 19,7 milioni.
Si conferma trainante l’Arte moderna e contemporanea, che ha ulteriormente dato prova del proprio ruolo da centravanti, registrando un totale di oltre € 6,5 milioni di fatturato e cifre da capogiro con nomi quali Lucio Fontana, Mario Schifano, Igor Mitoraj, Victor Vasarely, Renato Guttuso, Piero Dorazio e tanti altri ancora.
Lucio Fontana,
"Concetto spaziale" 1963-64,
terracotta smaltata, lustrata e buchi, h cm 29,5; diam. cm 76,5. Firmato.
Venduto € 453.600
Mario Schifano,
"Cielo per A." 1964,
smalto, grafite, matita e riporto di stampa a trielina su carta intelata dall'artista, cm 62x89,5.
Firmato in basso al centro.
Venduto € 327.600
Altrettanto significative le performance del dipartimento di Gioielli che con gli ultimi appuntamenti ha raggiunto il suo record assoluto di fatturato (oltre € 6,2 milioni), complice la sessione dedicata alla Collezione Agrati i cui preziosi esemplari hanno triplicato i valori di partenza. Un’asta che si è distinta anche per la ragguardevole partecipazione internazionale, con apicali momenti di gara per le creazioni firmate Bulgari e Marina B, ed anche tutta la sezione dedicata alle pietre di importanti carature, in cui brilla il diamante fancy color champagne di ct. 29,35 (€ 327.600).
Fortemente attrattive per le nuove generazioni di collezionisti sono state le proposte di Arti decorative del '900 e Design, con particolare interesse per i grandi nomi del design italiano e innumerevoli partecipanti su opere rare come le sedute della serie “Monofilo” di Luciano Grassi, Sergio Conti e Marisa Forlani (€ 107.100) e i due monumentali lampadari anni Trenta di Pietro Chiesa (€ 41.580) e Carlo Scarpa (€ 35.280).
BULGARI
Demi parure a conchiglia in oro e platino con diamanti tondi, zaffiri, rubini e
smeraldi cabochon composta da broche e orecchini pendenti rifiniti con una frangia di rubini a goccia cabochon.
Venduto € 378.000
Anello in oro bianco con diamante ottagonale fancy color champagne
di ct. 29,35, rifinito con altri diamanti.
Venduto € 327.600
Luciano Grassi, Sergio Conti e Marisa Forlani,
sei poltrone modello "Artigianato" della serie "Monofilo".
Commercializzazione Emilio Paoli, Firenze, 1953-55.
Venduto € 107.100
Conferimenti illustri sono stati determinanti per settori come l’Antico, che ha chiuso il semestre con oltre € 3,6 milioni di fatturato e l’evidente apprezzamento per un catalogo in grado di attraversare cinque secoli di storia dell’arte con esemplari di rara bellezza come l’elegante fioriera neoclassica della Fonderia Chiurazzi (€ 50.400), il suggestivo nucleo di statuaria antica da giardino in cui è emersa la vendita della coppia di grandi vasi di forma medicea (€ 35.280) e il “Paesaggio con lavandaie presso un ponte” di Hubert Robert (€ 37.800).
Grandi soddisfazioni sono arrivate anche dalla proposta del dipartimento di Dipinti e Sculture del XIX e XX secolo, sempre impegnato in una scrupolosa definizione di cataloghi in grado di promuovere accanto ai nomi più cari della tradizione, come i divisionisti Emilio Longoni (€ 63.000) e Angelo Morbelli (€ 47.880), autori e opere dal grande potenziale di riscoperta come ad esempio Silvio Bicchi e Annibale Scaroni.
Fonderia Chiurazzi (attr.),
fioriera in bronzo brunito e dorato con vasca superiore sorretta da cigni con ali spiegate a tutto tondo,
fascia traforata e cesellata a volute e unghiature, montanti a teste di satiri con fregi dorati e piedi ferini.
Napoli, fine secolo XIX (h. cm 130; d. cm 105).
Venduto € 50.400
Coppia di grandi vasi di forma medicea in marmo rosso di Verona,
con basi a plinto inquadrate e lastronate con pannelli in marmo fior di pesco.
Seconda metà del secolo XVIII. Vasca portafiori in metallo di epoca posteriore (h. cm 260 ca.).
Venduto € 35.280
Hubert Robert (Parigi, 1733 - Parigi, 1808),
"Paesaggio con lavandaie presso un ponte",
olio su tela, cm 51x116. In cornice.
Venduto € 37.800
Emilio Longoni,
“Mattino. Primavera” 1899,
olio su tela incollata su cartone, cm 32x44,5.
Venduto € 63.000
Non sono mancati i colpi di scena per i settori più di nicchia come Libri e Manoscritti, capaci di ritagliarsi nel tempo un ruolo sempre più autorevole, fidelizzando così un pubblico di esigenti appassionati anche oltre confine.
Un bilancio nel complesso più che positivo e gratificante, che puntiamo a consolidare nel secondo semestre con una proposta molto variegata di beni e collezioni dall'eccellente curriculum nelle quali emergeranno esemplari di grande qualità che diventano forme d'investimento nuove e alternative.
Giovanni Battista Piranesi,
"Carceri d'invenzione" [Roma: G.B. Piranesi, tra la metà e la fine degli anni '70 XVIII secolo.
Venduto € 42.500