Lotto n° 240  | Asta 543

Valutazione € 6.000  - 9.000 

Aggiudicato € 8.000 

In asta: 25 Gennaio 2022 ore 15:00

Scarica il modulo offerte

Share

[TERREMOTO] - SARCONE, Michele (1731-1797) - Istoria de' fenomeni del tremoto avvenuto nelle Calabrie, e nel Valdemone nell'anno 1783. Napoli: Giuseppe Campo, 1784.   Prima edizione con il volume di testo e l'atlante completo di tutte le tavole di questa opera difficile a trovarsi completa sul mercato. Si tratta di una fondamentale testimonianza sull'attività sismica dell'Italia meridionale arricchita dall'aggiunta della rarissima Carta corografica della Calabria Ulteriore.   I volumi trattano della prima spedizione scientifica organizzata in Italia in seguito alle disastrose conseguenze dei terremoti che nel 1783 colpirono in particolare la Calabria e la parte orientale della Sicilia. Il celebre terremoto interessò i territori per più di tre anni con diverse scosse, di cui 5 di grado XI della scala Mercalli. Morirono più di 30.000 persone, centinaia di villaggi furono distrutti, le montagne crollarono, i fiumi cambiarono il loro corso creando nuovi laghi e persino la costa fu ridisegnata.   La celebre spedizione partì il 5 aprile del 1783 e l'anno successivo Campo, su commissione dell'Accademia Reale napoletana, diede alle stampe questo testo per rendere noti i resoconti delle ricerche effettuate da un gruppo di scienziati tra cui lo stesso Sarconi, Angiolo Fasano, Nicolo Pacifico, Padre Eliseo della Concezione e Antonio Minasi. Le tavole, incise da Antonio Zaballi su disegni di Pompeo Schiantarelli, Bernardino Rulli e Ignazio Stile, illustrano la devastazione delle zone interessate dal terribile terremoto che modificò irrimediabilmente la corografia della regione colpita.   La carta corografica rappresenta bene il drammatico quadro dell'eccezionale alterazione dell'intera regione. Fu compilata con grande accuratezza con l'ausilio di una macchina equatoriale di invenzione di Padre Eliso della Conciliazione e illustrata nell'ultima tavola. Si tratta della prima carta sismica prodotta in Italia e rettifica tutti gli errori di latitudine e longitudine nelle precedenti carte della regione.   2 volumi, folio (442 x 302mm) e folio oblungo (358 x 462mm). Volume di testo con occhiello, frontespizio in rosso e nero con vignetta calcografica, iniziali e testatine anche in rame, contiene a carta d2r "Osservazioni fatte nelle Calabrie, e nella frontiera del Valdemone su i fenomeni del tremoto del 1783" e a carta *1 "Della macchina equatoriale, memoria del p. Eliseo della Concezione", con ultima bianca; vi sono due diverse versioni in SBN dello stesso anno, la segnatura di questa copia è a-d2 A-4T2 [ast]-2[ast]2 (grave macchia di umidità al margine inferiore del volume di testo).   Atlante con inserita la grande "Carta corografica della Calabria Ulteriore" più volte ripiegata di Francesco Progenie da P. Eliseo della Concezione (1158 x 1210mm), 68 tavole numerate su 66 fogli e una tavola non numerata raffigurante la macchina equatoriale (bruniture e fioriture, qualche tarlo al margine superiore che dalla tavola 50, e occasionalmente anche prima, tocca la parte superiore delle tavole, grande carta con strappetti e piccole perdite, macchie di umidità). Pergamena coeva, etichette non omogenee ai dorsi (macchie di umidità, più marcate al testo). La celebre copia colorata a mano andata venduta nel 2007 presso Christie's a £66,500 citava 70 tavole, ma la copia è generalmente considerata completa con 68 tavole numerate, una non numerata e la grande carta corografica. Provenienza: etichetta con scaffalatura privata. (2)


Valutazione € 6.000  - 9.000 

Aggiudicato € 8.000 

TOP