TRISSINO, Giovanni Giorgio (1478-1550) - I Ritratti - Epistola del Trissino de la vita, che dee tenere una donna vedova. Roma: Ludovico degli Arrighi, 1524.   Prime edizioni di due fra le più interessanti opere del giovane Trissino. Le edizioni di Ludovico degli Arrighi si apprezzano per la bellezza dei caratteri da lui disegnati e fatti incidere e sono proprio questi esperimenti nel disegno delle lettere, condotti dall’Arrighi insieme a Trissino, a delineare un rapporto di simbiosi simile a quello che unì Aldo Manuzio a Griffo. Si notano per esempio nella seconda opera, Epistola, l'epsilon e l'omega usate frequentemente al posto della "e" e della "o". La prima opera invece, I Ritratti, è modellata sui Ritratti di Luciano, scritta in forma di discorso tra il Cardinal Bembo e Vicenzo Macro, lo stesso che più tardi sponsorizzò la sua edizione de La Italia liberata. Il soggetto del dialogo è la descrizione delle bellezze femminili basata sul paragone tra cinque dame contemporanee, tra cui la moglie dello stesso Trissino e Isabella d'Este.   2 opere in 2 volumi, 8vo (196 x 130mm). (Alcune fioriture). Cartone marmorizzato del XVIII secolo, dorso in pelle decorata in oro, angoli in pergamena (lievi difetti, sguardie posteriori). (2)

Valutazione € 700  - 1.000 

Aggiudicato € 3.300